(DCGIS)

Il sistema Dynamic Computational G.I.S. (DCGIS) consiste in un modello operativo per l’analisi e la valutazione ambientale ed è supportato da una piattaforma in grado di gestire in modo integrato le differenti componenti di pressione antropica e di vulnerabilità ambientale grazie all’impiego strutturato dei più avanzati software di simulazione sviluppati dalle principali istituzioni internazionali in materia di impact & risk assessment. Il sistema è in grado di destrutturare le differenti componenti di pressione antropica in funzioni spazio - temporali di interazione con le componenti di vulnerabilità ambientale consentendo lo studio delle effettive condizioni di impatto ambientale in modo integrato, quantitativo e facilmente comunicabile. Il sistema DCGIS opera in conformità con le principali disposizioni normative in materia di valutazione dell’impatto ambientale di livello europeo (Direttiva 2014/52/UE; Direttiva 2001/42/CE) e di livello nazionale (D.Lgs n. 152/06 e s.m.i.).

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Una metodologia analitica basata sull’analisi dinamica dei sistemi complessi di pressione ambientale (Stressor - Vulnerability Matrixes);

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Una piattaforma in grado di supportare iterativamente l’analisi degli scenari di interazione tra gli elementi del sistema studiato

L’algebra del sistema rappresenta quindi l’elemento maggiormente innovativo che consente di poter trattare le singole componenti di impatto in modo coerente e di analizzare e valutare gli impatti di tipo cumulativo su base spaziale e temporale, in conformità a quanto richiesto dal quadro normativo adottato a livello comunitario e nazionale in materia ambientale (Allegati V, VI, VII alla Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006 e smi).

Il sistema DCGIS

Il sistema DCGIS consente applicazioni in ambiente open ovvero prevede che gli analisti, i ricercatori e/o le Istituzioni possano personalizzare l’impiego e le applicazioni specifiche del sistema. Il modello concettuale su cui è sviluppato il DCGIS si presta all’implementazione di sistema proprio grazie alla sua generalità e flessibilità, essendo prevalentemente un linguaggio strutturato sviluppato per il calcolo degli impatti ambientali. In questo modo il sistema può crescere e strutturarsi progressivamente mantenendo la propria algebra ma ampliandone l’applicazione a componenti di pressione e di vulnerabilità sito-specifiche, disponendo di sempre più avanzati codici di simulazione delle componenti ambientali coinvolte e ampliando il sistema degli indicatori rilevanti per ogni tipo di analisi e contesto.

L’elemento di stressor

viene analizzato come un vettore N-dimensionale le cui componenti risultano espresse da funzioni spazio temporali a(r,t) che vengono georeferenziate sulla piattaforma GIS.

Il sistema ambiente

viene suddiviso in elementi di vulnerabilità K caratterizzati da specifiche funzioni spazio temporali b(r,t) che esprimono il grado di vulnerabilità riferito al relativo spazio vettoriale vK.

Stressor frame

Stressor frame

Vulnerability frame